Qualcuno che prende i mezzi pubblici a Torino avrà di certo notato in alcuni casi, un eccessivo ritardo nei passaggi tra l’uno e l’altro a volte anche di 25 – 30 minuti e poi ne passano due, uno dietro l’altro. Ho visto che questo succede non solo nei bus ma anche sui tram che viaggiano su rete fissa, almeno quelli dovrebbero rispettare di più l’orario. Vorrei raccontarvi un ennesimo episodio di disagio che è successo a me personalmente.
Io in questo periodo sto facendo una terapia individuale in un centro terapeutico in Via Vittorio Amedeo, una traversa di Via Cernaia, un pò dopo la Stazione di Porta Susa con l’appuntamento alle ore 14.30 e dura 30 minuti fino alle 15.00. Lunedì 22 Luglio 2013 mentre sto arrivando alla fermata del 72 di Corso Lombardia angolo Via Luini in direzione centro, il bus passa e non riesco a prenderlo sono le ore 13.50, le informazioni alla fermata, dicono che il prossimo dovrebbe passare fra 15 minuti, sarebbe intorno alle 14.05. Invece è passato alle ore 14.20, trenta minuti dopo quello di prima. Nel frattempo la fermata si era riempita di persone, naturalmente quando il mezzo ritarda così: La gente aumenta, man mano che il bus va avanti accumula sempre più ritardo, perché essendoci tante persone alle fermate ci va più tempo a farle salire e si viaggia come sardine in scatola. Non so quanto ritardo ha accumulato a fine percorso. Quando prendo il bus che non sono riuscito a prendere, arrivo al centro terapeutico intorno alle 14.15 – 14.20.
Se fosse passato dopo 15 minuti sarei arrivato alle 14.30 – 14.35! Non so se quello delle 14.05 se è stato soppresso, mentre aspettavo ne ho visti passare due dalla parte opposta in direzione Venaria. Invece prendendo il bus in ritardo sono arrivato al centro alle 14.50, di terapia ne ho fatto solo 10 minuti, invece di 30: Perché alle 15.00 c’era un’altro paziente, questo un pò grazie anche al servizio poco funzionante.
Pensate a quelli che usano due o tre mezzi pubblici per andare a lavorare, devono partire di casa diverse ore prima per compensare i vari ritardi e trovarsi in orario sul posto di lavoro. Mi sono trovato qualche volta in altre città e utilizzato i mezzi pubblici, funzionano meglio, su tutte le fermate c’è l’orario del passaggio, vi è un oscillazione in più o meno di due o tre minuti, al massimo di 5. Non capisco come mai a Torino non si riesce a mettere l’orario dei passaggi? Questo episodio mi e successo anche su altre linee che io prendo, il 62 e il 3. Inviterei chi di dovere delle amministrazioni locali a controllare e verificare il servizio dei passaggi.