GRATTACIELI…………
martedì 31 marzo 2015DA LA STAMPA ”SPECCHIO DEI TEMPI”
Specchio dei tempi
«Grattacielo, una domanda per l’archistar» -
Un lettore scrive:
«Avrei una domanda per l’archistar Renzo Piano. Perché a Londra, sulle rive del Tamigi, svetta il grattacielo “The Shard” con le sue linee avveniristiche e sfuggenti verso l’alto come “la scheggia” suggerita dal nome, mentre a Torino in corso Inghilterra (manco a farlo apposta…) “troneggia” quella specie di frigorifero Ignis AnniSettanta del grattacielo di Intesa SanPaolo? Eppure la “mano” che ha progettato i due edifici dovrebbe essere la stessa, ma per la capitale inglese ha riservato un profilo che toglie il fiato, mentre per la nostra Torino l’unica cosa che riesce a togliere questo parallelepipedo bianchiccio è la vista delle nostre belle montagne, loro sì svettanti verso il cielo. Cos’è, un problema di creatività che viene stimolata meglio in terra d’Albione o piuttosto una scelta della “committenza”? Qualcuno dei due vuole, cortesemente, dire la sua in proposito?».
Giuliano Bosco