Archivio di marzo 2017

Foto antiche di Torino

venerdì 24 marzo 2017

Foto antiche in bianco e nero fanno una certa impressione si nota decisamente tutto il cambiamento. Con la tecnologia di oggi le foto vengono fantastiche . E sempre molto interessante fare dei confronti tra vecchio e nuovo.

“Avviso”

mercoledì 22 marzo 2017

Cari amici, volevo avvisarvi che Mercoledì prossimo, la sala Blog è impegnata… Per chi è libero ci ritroviamo Martedì 28 Marzo 2017 alla stessa ora…

LA MERAVIGLIOSA PRIMAVERA

mercoledì 22 marzo 2017

preso da FOCUS, vi faccio scoprire i migliori luoghi del mondo, dove la natura aplode nelle sua più totale meraviglia, quando la primavera inizia il suo cammino.

Per vedere le immagini cliccare qui

Grazie Franco…

mercoledì 22 marzo 2017

Grazie Franco che con la tua grande ed infinita pazienza mi hai insegnato ad inserire un’immagine animata dal cellulare.

Ciao e buona serata a tutti.

Marina

Equinozio di primavera

mercoledì 22 marzo 2017

Equinozio di primavera:  perchè nel 2017  l’ equinozio viene il 20 marzo alle ore 11,29 Italiane ?

per saperne di più premere qui

Il tunnel più romantico al mondo

martedì 21 marzo 2017

Uno dei posti più belli al mondo per fare una passeggiata romantica (e profumata) è in Giappone, sotto un magico tunnel di glicini.

Un’atmosfera incantevole in cui il tempo sembra essersi fermato tra le mille sfumature dei fiori del Kawachi Fuji Gardens della città di Kitakyushu, a quattro ore di distanza da Tokyo. Se siete interessati a vedere premere su Tunnel.

EST****CONTRO OVEST

martedì 21 marzo 2017

DALLA” LA STAMPA”

“Forse si può non avere un’opinione precisa su Paola Perego e Parliamone sabato, la trasmissione Rai in cui è stato presentato un elenco di qualità delle ragazze dell’Est :più belle, lavoratrici e sottomesse delle donne dell’Ovest.

Una totale cretinata raccattata dal web e buttata nel mare delle cretinate televisive che non faceva nemmeno sorridere. Ma l’aspetto prodigioso della vicenda è che, attorno alla turpitudine di Paola Perego, i partiti politici hanno raggiunto una concordia sconosciuta dalla battaglia di Vittorio Veneto. Sinistra italiana e Lega, Pd e Forza Italia, Cinque stelle e Area popolare unanimi: la conduttrice è una farabutta. Sospinta dalla marea furente dei purificatori social, la coalizione globale del decoro a buon mercato ha avuto un grido solo: «A casa!». Lo hanno detto veramente: «A casa!». Dev’essere stata una bella sensazione per leader e semileader riservare a un così alto obiettivo il linciaggio tanto spesso subito. E dunque, accerchiato da un popolo in armi, eletti ed elettori, dirigenti Rai e alte istituzioni, il programma è stato infine cancellato. Una grande vittoria dell’Italia civile, seguita da esultanza e brindisi online. Continueremo a essere il Paese derelitto di sempre, ma vuoi mettere il sabato pomeriggio senza Paola Perego?

(PER FORTUNA CHE HANNO RICONOSCIUTO CHE NOI RAGAZZE DELL’OVEST NON SIAMO SOTTOMESSE….perchè siamo  ”pensanti”..)…

L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

lunedì 20 marzo 2017

Esiste una intelligenza artificiale che prevede il futuro. ( ad oggi, solo per pochi minuti)

SIAMO CIO’ CHE CLICCHIAMO

Non è fantascienza, tutto ciò che facciamo online, ogni sito che visitiamo, ogni prodotto che acquistiamo, ogni   bike che lasciamo, si trasforma in una traccia elettronica che viene registrata, conservata e studiata per finalità commerciali dagli operatori di rete. In questo modo sono in grado di sapere cosa ci piace, cosa non ci piace, dove abitiamo, quale è la nostra fascia di età, se pratichiamo attività sportive e cosi via dicendo, la nostra, cosi’                                                                                   sbandierata privacy e solo una utopia.

Le applicazioni pratiche, dell’intelligenza artificiale, le più interessanti e curiose, a riguardo sono : la capacità di analizzare un’immagine statica e formulare una ipotesi sullo sviluppo dei successivi fotogrammi, questa è una tecnologia di estrapolazione del futuro.

> ESISTONO GIA’ DELLE APPLICAZIONI DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE.

* ASSISTENTI VIRTUALI, esempio CORTANA, risponde ai nostri comandi vocali, per ricordarci un impegno, effettuare ricerche sul Web, inviare SMS, o rispondere a una telefonata, e ancora altro.

* VIDEO GIOCHI, sono applicazioni di intelligenza virtuale, con gli algoritmi, permettono alle storie costruite di evolversi secondo il volere del giocatore, creando situazioni sempre nuove.

* SERVIZI ONLINE, che utilizzano sistemi automatici per la gestione delle Chat dei clienti, queste applicazioni si chiamano “chatbot”, anche loro si basano su sistemi di intelligenza artificiale, talmente evoluti che sono in grado di capire che cosa sta chiedendo loro il cliente, l’unica vera sfida per questi sistemi è riuscire a comprendere il linguaggio naturale dell’umano, dinanzi allo schermo.

* CONTROLLO ANTICRIMINE, le nostre città sono controllate da una miriade di telecamere, le immagini immagazzinate vengono esaminate in tempo reale da operatori umani, aiutati da potenti “software” che sono in grado di riconoscere un segnale di allarme secondo degli schemi prefissati. Questi programmi sono in grado di processare contemporaneamente migliaia di immagini in un lasso di tempo ristrettissimo, i punti sensibili più controllati sono: (in città) le stazioni dei treni, autobus, oppure gli attracchi delle navi, o aeroporti.

* COLLEGHI ELETTRONICI, per scrivere le notizie al posto dei giornalisti (umani). Alcuni siti di News online ( AP, Fox e Yahoo!), utilizzano sistemi automatici per scrivere brevi notizie, esempio, di taglio finanziario o sportivo.

Al momento questi sistemi non ancora in grado di scrivere articoli complessi, come di approfondimento o cronaca, ma riescono già ad affrontare il riassunto di un incontro sportivo o di borsa.

* PREVENIRE DELLE FRODI, anche se non c’è ne accorgiamo noi, siamo molto abitudinari, anche negli acquisti, frequentiamo più o meno gli stessi negozi o supermercati, oltre ad spendere all’incirca le stesse cifre di denaro, se facciamo qualcosa di diverso il sistema bancario se ne accorge, questo aiuta noi e garantisce la sicurezza, cosi’ evita che possano avvenire truffe ai nostri danni. I sistemi che sorvegliano il mondo delle transazioni bancarie sono addestrati ad accorgersi (lo si spera) di tutte queste incongruenze, e a segnalarle alle banche, in modo che possano intervenire evitandoci di essere raggirati.

* SMART HOME, una delle applicazioni più interessanti dell’intelligenza artificiale, riguarda l’automazione domestica. Sono tutti quei sistemi che gestiscono gli ambienti in termini di temperatura, illuminazione. Termostati speciali che sono in grado di capire quante persone ci sono all’interno di una stanza, e anche reti elettriche che ottimizzano il funzionamento degli elettrodomestici, oppure tapparelle elettriche collegate allo “smartphone” (che si chiudono quando usciamo e si riaprono al nostro ritorno a casa).

* PER GLI ACQUISTI, i grandi del commercio stanno cercando di incrementare i loro già lauti guadagni, con la ricerca spasmodica nel prevedere i bisogni dei consumatori. Stanno lavorando ad innovativi algoritmi in grado di capire che cosa avremo bisogno nell’immediato futuro.

ESEMPIO, se noi acquistiamo un ” BEST SELLER”, è probabile che siamo interessati ad acquistare una prossima uscita, e allora perché non proporcelo in anteprima, e magari ad un prezzo scontato. Visto la mole di dati dei clienti è un ‘ottima base per permettere ai cervelloni elettronici di elaborare e indovinare le nostre necessità.

* LE AUTOMOBILI, quelle di ultima generazione (Smart car) hanno soluzioni elettroniche che tengono sotto controllo, oltre la vettura nelle sue parti meccaniche e elettroniche, anche il controllo del traffico attorno a noi, ci anticipano sulla frenata in caso di rallentamento improvviso, alcune vetture sono anche in grado di seguire da sole le corsie della strada. Per fare tutto ciò utilizzano algoritmi di intelligenza artificiale simile a quelli dei videogiochi,che imparano e modificano il proprio comportamento, quasi come gli esseri umani.

Anche nei film, l’intelligenza artificiale migliora il prodotto. Un colosso ci sta provando, grazie ad una nuova tecnologia, la ricerca GOOGLE BRAIN potrebbe , aver trovato il “Santo Graal” nel settore della fotografia, grazie ad un paio di reti neurali, è riuscita, partendo da un immagine di bassa qualità a generare un’approssimazione dell’originale.

Sia chiaro, i volti generati non sono quelli della persona iniziale ma piuttosto una creazione immaginaria che rappresenta l’ipotesi migliore elaborata dal <software che si avvicina di più all’originale.

COME FUNZIONA LA TECNOLOGIA GOOGLE. Il software sviluppato (Google Brain) utilizza due diverse reti neurali per generare le immagini.

LA PRIMA, è una “rete di condizionamento” che mappa i Pixel dell’immagine a bassa risoluzione in una simile ad alta definizione.

LA SECONDA, è una “rete pixellata” e cerca di aggiungere dettagli sulla base di immagini esistenti con i pixel in posizioni simili. I due risultati vengono poi uniti per creare l’immagine finale, che risulta davvero molto realistica. Il merito è dell’intelligenza artificiale, che manipola le immagini.

> L’intelligenza artificiale dobbiamo temerla? riteniamo che possa essere pericolosa per l’uomo ?

Oppure dobbiamo preoccuparci, che sia una minaccia all’esistenza della civiltà.

Comunque prima di tutto dobbiamo immaginare che l’intelligenza artificiale dovrebbe agire come il cervello umano, e quindi attendere i suoi sviluppi per poter comprendere tutte le sfumature e le implicazioni (se è una minaccia), per qui  abbiamo ancora un tempo sufficiente per poter porre paletti, e immaginare soluzioni ad una eccessiva robotizzazione.

In tanto è già tangibile e verificabile il fatto che le macchine stanno progressivamente togliendo il lavoro all’uomo.

PER GLI SMEMORATI

domenica 19 marzo 2017

Secondo uno studio condotto dal Professor Edwin Robertson dell’Università di Glasgow le persone che dimenticano le cose più rapidamente sono anche quelle con maggiore flessibilità e capacità d’apprendimento. Essere smemorati sarebbe dunque un segno d’intelligenza. Lo studio sembra confermare quello che le persone con poca memoria hanno sempre sostenuto: cioè, di non ricordarsi determinati dettagli perché con la testa impegnata a pensare ad altro.

Il team di neurologi sostiene, infatti, che ‘dimenticare’ è una vera e propria funzione del nostro cervello, una funzione necessaria per permettere non solo l’acquisizione di nuove informazioni, ma anche per eseguire collegamenti fra diverse nozioni. Pare, dunque, che gli smemorati abbiano performances problem-solving maggiori e capacità di adattare i loro comportamenti di circostanza in circostanza.

Lo studio

Al campione utilizzato per l’esperimento è stato chiesto di memorizzare una lista di parole, ognuna delle quali era collegata ad un movimento digitale come quelli che utilizziamo quando componiamo il codice PIN del bancomat. Gli stessi numeri del codice producevano dei suoni differenti quando premuti. Ad esempio, immaginiamo che la parola ‘casa’ fosse collegata al codice con suoni ‘1234’; mentre, la parola ‘cavallo’ al codice con suoni ‘2589’.

L’esperimento ha dimostrato che le parole il cui suono era simile al ritmo del codice venivano ricordate più facilmente. Ma il risultato più importante è stato che le persone che avevano dimenticato la lista di parole dopo un paio d’ore erano quelle che meglio riuscivano a eseguire l’esercizio di collegamento fra parola e PIN se la lettura e la digitazione avvenivano in rapida successione.

Conclusioni

Secondo il team di ricercatori, la ‘memoria instabile’ (quella che dimentica con più rapidità) permette di accelerare l’apprendimento. Le funzioni di apprendimento del cervello funzionano, insomma, come un contenitore: riempiendo fino all’orlo, le informazioni non trovano più spazio per poter essere immagazzinate. Dobbiamo, quindi, procedere con un processo di rimozione che consenta a nuove nozioni di esser apprese.

A quanto pare però, oltre alle capacità mnemoniche, l’eliminazione delle informazioni consente di migliorare le performances analitiche. I soggetti che dimenticano più in fretta sono anche quelli che riescono meglio nella connessioni fra cause ed effetti e che sanno reagire più rapidamente al cambiamento delle circostanze.

Officine Caos 2017 StalkerTeatro (Appuntamento Venerdì 17 e Sabato 18 Marzo)

giovedì 16 marzo 2017

La programmazione CAOS 2017 prosegue con il secondo focus a cura dell’Ismel e del Polo del ’900 e presentazione (h 19,30 di venerdì 17marzo) del libro di Marcella Filippa,”Le donne nella Torino del ’900“,Edizioni del Capricorno.
Una narrazione originale che, attraverso racconti, biografie in gran parte inedite, e immagini, ripercorre un secolo di Torino al femminile. Dialoga con l’autrice Donatella Sasso, ingresso libero, segue rinfresco.

Dalle ore 21 di venerdì 17 e sabato 18, doppi appuntamentidi spettacolo con “Neverending” di e conBarbara Altissimo, debutto della nuova produzione LiberamenteUnico(TO), un solo animato da musica dal vivo che racconta il distacco fisico ed emotivo da un genitore, fa riflessione suldolore che ne scaturisce e sul bisogno di lasciare andare ciò che non è più, per ricominciare. Una storia universale che appartiene a tutti ma che – nel caso della regista e interprete Altissimo – si colora di particolari sfumature

A seguire“How we deal with technology”del collettivoS’odinonsuonare da Padova, un gioco tra un sound designer e una danzatrice, sperimentazione di un rapporto, di un linguaggio di relazione tra gesto e suono. Lo spettacolo (in residenza per Arte Transitiva) rappresenta la conclusione del progetto di ricerca project Flex, su come il suono possa influenzare il movimento di un performer e sul rapporto tra composizione musicale e movimento.

Le serate di spettacolo avranno inizio alle ore 21 presso le Officine CAOS di P.zza Eugenio Montale 18/a , Torino (zona Juventus Stadium), con ingresso intero 9 €, ridotto 7 € (over 60, under 18, studenti con tessera universitaria, tesseraAIACE , tesseraTOSCA 2017 ,Torino+Piemonte Contemporary Card ,Abbonamento Musei Torino Piemonte , tessera Rete Culturale Virginia ,  tessera Officine CAOS, residenti Circoscrizione 5); ridotto 3 € (per gli under 14 e possessori Pass 60); omaggio per disoccupati e disabili con attestazione o tessera.

 (125.84 KB)Programma (125.84 KB)

 (1.55 MB)Le donne nella Torino del ’900 (1.55 MB)