“Ma la guerra finalmente finì,e
tutti si ballava, prima nei cortili delle case con una fisarmonica o qualche disco;
poi piano piano aprirono di nuovo
le sale da ballo. La migliore era il Castellino in corso
Vittorio Emanuele sotto il cinema.l’Arlecchino sempre sotto il cinema aprì la sala Stadium, poi
l’Augusteo, il Trocadero in vi Giolitti, la Serenella vicino
a piazza Rivoli, il Parigi in barriera di Milano che prima
era un garage, le sale Principe, Splendor ,Nirvana in centro,
la Perla, l’Hollywood. Al Valentino c’erano la Pagoda
e lo Chalet. Alla Rotonda di Torino Esposizioni suonava
Germonio, il maestro Angelini alla Sala Gai… In piazza
Solferino all’ultimo piano del palazzo angolo via Santa
Teresa, si andava al Florida dove i caposala ti fornivano
la cravatta se non l’avevi, e poi ancora il Garden in collina.
Al Lutrario invece che
c’è ancora si andava la domenica
mattina in bici per imparare il boogie woogie.
Eden il giardino d’estate, Gaudio, la sala dei malmarià ,
Fassio al Ferrovieri, ai Reduci in via Nizza, El Barchet a
Moncalieri e alla Madonna del Pilone. Eravamo giovani,
avevamo una vasta scelta e ballare a quei tempi era
l’unico divertimento.A Torino venivano le migliori orchestre,
oltre a quella di Angelini, c’erano quelle di Canfora,
Gimelli, Lotti, Pippo Barzizza e Turi Gollino al Faro, dove
si esibiva anche Fred Buscaglione con gli Asternovas…
Io quelle sale le ho frequentate tutte, andavo a ballare a
piedi o in bicicletta, e i pochi, pochissimi che avevano la
macchina, cercavano sempre di accompagnare a casa le
ragazze… A mezzanotte tutte le orchestre suonavano
«Domani tu mi lascerai…»e si ritornava a casa,pensando
alla prossima serata.” Francesco Garavini
Questo articolo è stato pubblicato
sabato, 12 ottobre 2013 alle 08:53 e classificato in Musica, Storia.
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12 ottobre 2013 alle 11:58
Ha quanta nostalgia nell’articolo postato da Iris,erano gli anni migliori della mia gioventù,quando eravamo giovani e spensierati e non avevamo tanti grilli per la testa,al contrario della gioventù odierna che pensano solo alle macchine e agli smart phone,comunque come diceva il mitico Mike ALLEGRIA!!!
12 ottobre 2013 alle 19:20
Hai ragione Enzo, pensa che in alcune di quelle sale ci sono andato pure io anche se non ero capace di ballare.
14 ottobre 2013 alle 11:59
Quanti ricordi… qualche volta ci sono andato anchio… alla Domenica pomeriggio!!!