* RAMADAN *
Da qualche settimana a Torino si e svolto il RAMADAN per i praticanti della religione mussulmana, addentriamoci un po’ per capirne qualcosa. RAMADAN: periodo sacro per gli islamici con radici antiche e rituali. Eco le origini e le regole con qualche curiosità :   RAMADAN è il nome del nono mese dell’anno del mese lunare mussulmano, nel quale secondo la tradizione islamica, MAOMETTO ricevette la rivelazione del Corano “come guida per gli uomini di retta direzione e salvezza”.
E il mese sacro del digiuno, dedicato alla preghiera, alla meditazione e all’autodisciplina. Il digiuno è un obbligo per tutti i mussulmani praticanti adulti e sani, che va dalle prime luci dell’alba fino al tramonto, non possono mangiare, bere, fumare e praticare sesso. Al tramonto il digiuno viene interrotto con un dattero o un bicchiere d’acqua, poi segue il pasto serale.
Il digiuno è uno dei cinque più rigorosi doveri nella fede islamica, con la recita quotidiana delle cinque preghiere, con a elargizione delle elemosine e almeno una volta partecipare al pellegrinaggio alla Meca. La mancata osservanza di questi precetti può portare l’imputazione del reato di apostasia.
Uniti ma diversi. Ritornando al RAMADAN che è il mese più sacro dei mussulmani che sono 1,6 miliardi in tutto il mondo, è il periodo dell’anno in cui si celebra lo stesso jn tutti i Paesi islamici. Il mese del RAMADAN non cade sempre nello stesso periodo del calendario gregoriano, perché quello degli islamici è un calendario lunare (l’anno lunare dura circa 11 giorni meno di quello salare,) e la numerazione dell’anno non coincide perché i mussulmani iniziano a contare dal nostro 622 d.C. Quando Maometto lasciò la Meca per recarsi a Medina: perciò il 6 maggio 2019 per gli islamici è “ il RAMADAM 1440″.
20 giugno 2019 alle 11:57
Il Ramadan, una tradizione musulmana… Una volta all’anno fanno un mese di digiuno.