I torinesi e i turisti più attenti in giro nel capoluogo torinese, avranno già notato incastonati nel lastricato della pavimentazione delle vie cittadine, delle strane pietre ricoperte di ottone con inciso sopra, nome e dei numeri. Vengono chiamate “pietre d’inciampo”, sono per ricordare le persone innocenti deportate nei campi di sterminio durante il periodo nazista. Su ogni pietra che viene posata davanti all’ultima abitazione della vittima di questa feroce follia, sono incisi i nomi, date e luoghi.

Queste pietre scolpite che troviamo quotidianamente sul nostro cammino, ricordano i nomi di quelle vittime spezzate, non sia d’esempio dell’inciampare ancora, ma che rimanga soltanto nella triste storia.

Queste pietre (Stolpertsteine in tedesco) sono state ideate dall’artista tedesco Gunte Deming, perché vengano depositate nel tessuto urbano delle città europee, una memoria diffusa dei cittadini deportati nei campi di sterminio nazisti.

Questo articolo è stato pubblicato mercoledì, 15 gennaio 2020 alle 19:54 e classificato in Ricordi, Storia, Torino. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi inviare un commento, o fare un trackback dal tuo sito.