Poesia “Pianto Antico”
Giosuè Carducci
Quando ero bambino alle scuole elementari ho studiato una poesia, da allora è rimasta sempre nella mia mente, ancora adesso nonostante siano passati tanti anni la ricordo ancora a memoria.
In questa breve ed intensa poesia, scritta nel 1871, l’autore esprime il dolore per la morte del figlioletto Dante, avvenuta l’anno precedente.
Questa vuole essere un omaggio a Giosuè Carducci premio nobel per la letteratura 1906.
La poesia è:
26 maggio 2011 alle 15:51
bella composizione ah che bei tempi quando si studiavano queste poesie…anche a me è rimasta impressa questa poesia molto bella!! bravo Franco
27 maggio 2011 alle 19:11
è una delle poche poesie che riesco a ricordare…..
28 maggio 2011 alle 09:37
Rimembrare le parole del Carducci è per me sempre fonte di un’indelebile sofferenza, anche se di anni ne sono trascorsi molti, ma il dolore che si aggrappa come un’ombra alla propria vita non ha mai fine. Quindi queste strofe, anche se amare… sono pur sempre indice di una singolare ed umana sensibilità verso una creatura che Dio ha richiamato a sé. Grazie caro Franco, te ne sono riconoscente. Carlo.
28 maggio 2011 alle 14:20
Anche a mè suscita dei bei ricordi, infatti, me la chiesero all’esame di 5 elementare, lo superai con facilità , anche perchè Carducci era uno dei miei poeti preferiti, e quando mi capita una sua lirica, la leggo sempre volentieri.
Bravo Franco, più ti conosco e più scopro in tè un’animo sensibile e poetico.
29 maggio 2011 alle 11:59
Grazie a tutti per i gentili commenti! Grazie alla nostra solare Nelly per il benevole commento! Un grazie al nostro amico Carlo per il commento più approfondito???
(Ciao Carlo ti salutiamo tutti con affetto e ci auguriamo che tu vieni presto tra di noi!!!)